Srednjovizantijske poetske monodije s posebnim osvrtom na dve Evgenijanove pesme u spomen na Prodroma

Abstract

U radu autor nastoji da, između ostalog, i na primeru dvaju stihovanih elegičnih sastava Nikite Evgenijana povodom smrti Teodora Prodroma, prikaže nekolike načine pristupa tom još od antičkog perioda popularnom žanru, naročito imajući u vidu komparativne elemente Evgenijanovog tematski identičnog spisa u prozi.

Il soggetto del presente contributo puo essere definito, in termini più ampî, nel senso che in esso vengono esaminate alcune delle peculiarità appartenenti alla ricezione del genere letterario classico della poesia funebre in Bisanzio del XII secolo, soprattutto tenendo d'occhio i componimenti poetici dedicati dal retore Niceta Eugeniano alla memoria di suo maestro ed amico, famoso scrittore di tale epoca, Teodoro Prodromo. Quel primo autore ha, inoltre, composto al proposito anche una monodia scritta in prosa che apparterrebbe alla concezione piu larga del logos epitaphios, sul quale ci è pervenuto, sin dall'antichità , uManuale per discorsi dimostrativi scritto da Menandro il Retore. D'altra parte, ci sono noti anche dei numerosi componimenti in versi sullo stesso soggetto, scritti sia in dodecasillabo bizantino che in esametro dattilico. Prendendo in considerazione tali opere e mettendole in confronto con le poesie funebri di Niceta Eugeniano siamo stati in grado di constatare che queste ultime si possono inserire nella tradizione costituitasi a partire dalla fine del X secolo - con i scritti sull'argomento di Niceforo Urano, Giovanni Mauropode, Cristoforo Mitileneo e Michele Psello - e perfezionatasi proprio con i scritti dello stesso Prodromo. Inoltre, ci siamo anche accorti che la coincidenza che Eugeniano adoperasse lo stesso verso - cioè il trimetro giambico, ossia il dodecasillabo bizantino - sia nelle suddette poesie che nel suo romanzo d'amore e d'avventura intitolato Drosilla e Caricle (scritto peraltro, come lui stesso dichiara, "imitando l'omogenea opera di Prodromo"), non puo essere che intenzionale, tenendo conto dell'immenso influsso sulla rinascita del romanzo greco classico in epoca medioe tardobizantina da parte di contenuti e mezzi stilistici appartenenti al genere letterario dell'epitaphios logos. Infine, abbiamo scoperto che alcuni dei precedenti contributi bizantinologici sull'argomento contenevano qualche imprecisazione (oltre che una palese inesattezza) riguardo alle differenze di contenuto e di stile fra Monodia prosastica di Eugeniano da una parte, e le sue poesie in dodecasillabi ed esametri dall'altra, ma anche tra le due poesie messe da parte.

In this essay, starting among others from two verse elegiac compositions on the death of Theodoros Prodromos by Niketas Eugenianos, the author tries to highlight a few ways of approach toward the genre which was very popular from the antiquity on, especially taking into account some comparative elements of Eugenianos's thematically identical prose composition.